Situazione di stallo totale. Appare sempre meno chiaro e delineato il futuro di Milan Badelj, centrocampista di proprietà della Fiorentina corteggiato, tra l’altro con molto interesse, da top club italiani quali Roma, Milan ed Inter. La volontà del croato, desideroso di compiere il definitivo salto di qualità per la propria carriera, sarebbe quella di approdare in una società in grado di garantire costanza di rendimento e, soprattutto, la partecipazione ad una competizione europea: in questo senso, dunque, nessuna delle ipotesi precedentemente citate sarebbe da scartare. La dirigenza toscana, tuttavia, non sarebbe intenzionata ad assecondare il possibile addio del giocatore in mancanza di offerte considerevoli, dunque dai 10 milioni di euro, valutazione ufficiale effettuata dalla società, a salire.
Intervenuto in esclusiva ai microfoni di ItaliaCalcio24.it, Dejan Joksimovic, agente del calciatore viola, ha rilasciato interessanti dichiarazioni in merito al futuro del proprio assistito, soffermandosi sui possibili scenari di mercato: “Sembra quasi che la Fiorentina non sia intenzionata a cederlo, vedremo cosa accadrà durante i prossimi giorni. Credo che l’interesse di Roma, Milan ed Inter per il giocatore sia ancora vivo, ma il problema resta sempre il fatto che, attualmente, pare che nessuno di questi club abbia le possibilità economiche per poter avanzare un’offerta ufficiale. Il tutto, inoltre, potrebbe dipendere anche dal futuro di Nikola Kalinic poiché, se la Fiorentina dovesse decidere di privarsene a quelle cifre, i viola non avrebbero alcun tipo di problema economico e non dovrebbero rinunciare a nessuno degli attuali elementi della rosa, nemmeno a fronte di buone offerte da altri club. Milan, comunque, si trova bene alla Fiorentina, non ha mai avuto problemi con la società o con l’allenatore, quindi non gli dispiacerebbe terminare la stagione in viola. In qualunque caso, negli ultimi giorni di gennaio sarò a Milano, chissà che un’eventuale svolta nella vicenda non possa concretizzarsi proprio in quel periodo”.