L’ex attaccante giallorosso e membro del cda del Bayer Leverkusen, ha rilasciato un’intervista sul futuro della Roma e sul suo allenatore:
Le piace questa Roma? “Assolutamente, e non smetto di tifarla. La vittoria con l’Inter è stata entusiasmante per i tifosi e ha riportato la squadra in una buona posizione in classifica. Ha ottime possibilità di arrivare almeno in Champions. Una volta che si è stabilizzata e ha trovato il suo equilibrio potrà pensare anche a obiettivi ancor più importanti”.
È una Roma trascinata da Dybala… “È uno degli acquisti più importanti nella storia della Roma. Se Paulo sta bene fisicamente può essere devastante con quel mancino eccezionale”.
Abraham sta faticando a trovare il gol. Cosa le consiglierebbe? “Deve credere in se stesso. Non smettere mai di avere fiducia nelle sue capacità perché questi momenti capitano a tutti gli attaccanti, anche quelli più forti. L’importante è rimanere sempre concentrato sui compiti e i doveri: anche se non segna”.
Sa che oggi (ieri, ndr) è il centesimo anniversario dalla nascita ti Liedholm? “Non lo sapevo, e sono ancor più contento di parlare di lui. Un allenatore eccezionale e una persona meravigliosa, di cui ti innamoravi immediatamente.”.
Quella Roma aveva il Barone, questa invece lo Special One… “Mourinho per la Roma è il Liedholm di questo tempo, di questo calcio. Si avvicina molto allo stile del Barone, ma anche al suo carattere. Mou è un grande del calcio, ha optato per questa nuova sfida ed è stato subito ripagato con un trofeo. Roma lo ama, e fa bene”.
FONTE: Il Corriere dello Sport