La prima di tre finali. A Trigoria, Mourinho l’ha ribadito in tutti i modi in questi giorni: contro Verona, Ludogorets e Lazio non si può sbagliare. Prima della lunga sosta Mondiale (e del ritorno di Dybala e Wijnaldum) serve tenere duro. A partire dalle 18:30 di stasera al Bentegodi contro una Hellas affamata di punti salvezza e contro la quale lo Special One non ha mai vinto. Nella notte di Halloween però nessuno scherzetto. Pure la Roma non può perdere terreno visti i risultati della concorrenza per la Champions.
Ci si affiderà al fattore trasferta. Fuori casa, infatti, la squadra giallorossa su 6 partite ha raccolto 4 vittorie e 1 pareggio con la Juve. La buona notizia arriva da Abraham che si è sbloccato contro l’Helsinki e vuole ripetersi cercando di aumentare i dati di un attacco fin qui sterile in serie A. Dove non segna da una vita (9 mesi) Nicolò Zaniolo che tornerà titolare alle spalle dell’inglese e che spera nel ricorso presentato all’Uefa per la riduzione della squalifica in Europa League in vista della sfida decisiva con il Ludogorets.
Out Matic e soprattutto Spinazzola al quale ieri mattina è stata riscontrata una lesione al retto femorale sinistro. Il terzino azzurro starà ai box almeno due settimane e salterà quindi le sfide con Verona, Ludogorets, Sassuolo e Lazio. Difficile possa recuperare anche per l’ultima prima della sosta col Torino. Arrivederci, anche per lui, quindi al 2023. Proprio come Dybala e Wijnaldum. Si tratta dell’infortunio numero 9 in stagione per la rosa giallorossa. Intanto rientra Celik tra i convocati dopo un mese ma siederà in panchina.
Segnali che la squadra giallorossa è al limite delle forze. Per questo Mourinho in settimana è ricorso ai giovani della Primavera nella speranza che a gennaio possa arrivare anche qualcosa dal mercato e che il richiamo di preparazione in Algarve possa ridare smalto alla squadra. A proposito: sono previsti nei prossimi giorni ulteriori contatti con l’entourage di Aouar che il Lione vuole liberare prima della scadenza di giugno. Ora però ci sono solo il Verona e più di una maledizione da scacciare. Proprio nella notte delle streghe.
FONTE: Leggo – F. Balzani