La sincerità, a Tammy Abraham, non manca. Il Giappone gli piace tanto da turista (“È una nazione meravigliosa, ha una cultura molto bella. Ho detto alla mia ragazza che un giorno ci dovremmo andare insieme“), ma nonostante oggi sia in programma la prima amichevole contro il Nagoya Grampus (ore 11.30 italiane, diretta su Dazn), la sua voglia di calcio è limitata, soprattutto dopo la delusione della mancata convocazione al Mondiale.
“Non sono così ansioso di tornare a giocare, mi godo la Coppa del Mondo e i piedi per terra e mi sono detto: ‘Ho ancora tanto da fare’ Spero di andare al prossimo”. La critica degli ultimi tempi l’ha presa con filosofia. “Quando fai bene una cosa sei il migliore al mondo, se no sei il peggiore. Per fortuna non conosco bene l’italiano, meglio concentrarsi su se stessi“. Bene allora che regga il feeling con Mou. “Ci stimola a fare di più e a dare tutto quel che possiamo. Per questo non sono stato mai così tanto arrabbiato e focalizzato sul ritorno in campo a gennaio”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini