Ultima partita in Giappone, ultimo giorno di tournée per la Roma che domani rientrerà nella capitale per recuperare le energie e poi concentrarsi definitivamente sulla ripresa del campionato. Sono stati giorni intensi per Mourinho e i calciatori, volti soprattutto a pubblicizzare il marchio AS Roma tra eventi con gli sponsor, incontri con i tifosi, e tante tante ore di viaggio.
Il campo? Poco. Qualche allenamento al Japan National Stadium, per non perdere la condizione e arrivare preparati alla sfida contro lo Yokohama F. Marinos, squadra che ha vinto il campionato giapponese e che desterà maggiori preoccupazioni alla Roma rispetto al modesto Nagoya.
Per Mourinho sarà un test per visionare ancora una volta i giovani portati nella tournée. In primis Tahirovic che il tecnico vuole preparare bene per la ripresa del campionato: lo svedese è stato promosso sia al suo esordio contro il Torino, sia nella gara giocata da titolare contro il Nagoya.
Sarà ancora in campo per dimostrare al tecnico di poter essere utile già dalla sfida del 4 gennaio contro il Bologna. Stesso messaggio che vuole dare anche Edoardo Bove, maggiore certezza per Mou rispetto alla novità Tahirovic.
Poche in alternative in difesa. Kumbulla giocherà, così come Ibanez: potrebbe riposare Smalling lasciando il posto a Mancini. Ma anche Keramitsis ha possibilità di scendere in campo. Abraham giocherà, ha bisogno di farlo per ritrovare confidenza con la porta. Ha bisogno di segnare, sbloccarsi e anche un’amichevole può aiutare a riprendere fiducia. Zaniolo potrebbe essere lasciato a riposo anche in questa partita.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi