È abituato a gestire le conseguenze di alcune scelte di Mourinho, ma stavolta Tiago Pinto ha scelto di lanciarsi in una missione quasi impossibile. Non solo vuole vendere Karsdorp solo a titolo definitivo – anche a costo di tenere l’olandese a Trigoria fino al termine della stagione – ma il gm della Roma ha fissato un prezzo che, vista la situazione particolare, ha il sapore della provocazione: la richiesta fatta filtrare da Trigoria è un pezzo compreso fra i 10 e i 12 milioni di euro.
L’approccio ai limiti dell’arroganza è una prerogativa di Pinto, che in questo modo sta cercando di rafforzare l’immagine del club nei confronti dei concorrenti. Con alle spalle una proprietà sempre disponibile a coprire le perdite, la Roma ci tiene a far sapere al mercato che i suoi giocatori non sono in regalo.
L’agente ha fatto sapere che i giallorossi se vogliono liberarsi del suo assistito dovranno accettare di mandarlo via in prestito gratuito. Marsiglia, Lione e Juventus hanno fatto qualche sondaggio, ma adesso tutti sanno che la Roma intende monetizzare. Chi vincerà il braccio di ferro lo sapremo a gennaio.
FONTE: Il Tempo – A. Austini