Prima un premio come campione del mondo dal campione del mondo Bruno Conti e poi un gol che qualifica la Roma ai quarti di finale (contro la vincente di Napoli-Cremonese). C’è sempre Paulo Dybala al centro della Roma di Mourinho, che gli risparmia il primo tempo ma lo mette in campo nella ripresa perché la pressione sul Genoa è stata costante (alla fine 16 calci d’angolo a favore contro 1) ma come fa spesso la Roma faticava a concretizzare. Un gol di scarto è bastato e avanzato alla Roma. 9 vittorie su 13 stagionali sono arrivate per 1-0 o 2-1. Ormai è un marchio di fabbrica, proprio come le giocate decisive di Dybala. Un calciatore di categoria superiore che ha ritrovato la voglia di giocare.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin