Nessun cambiamento in vista nella struttura societaria della Roma e nell’organigramma giallorosso. Le voci circolate nelle scorse ore, che vedrebbero il miliardario americano Tom Barrack – descritto dalla rivista Fortune come “il più grande investitore immobiliare del mondo” – intenzionato a presentare un’offerta per acquistare il club di Friedkin, non trovano riscontro a Trigoria e negli ambienti vicini alla presidenza.
Attualmente non sono state registrate manifestazioni d’interesse – né ufficiali né informali – e all’orizzonte non sembrano esserci investitori intenzionati ad acquisire le quote di maggioranza (o di minoranza) della Roma. Discorso diverso invece per il nuovo impianto che la proprietà romanista ha intenzione di costruire a Pietralata. Il progetto della nuova casa giallorossa ha fatto drizzare le antenne a diversi addetti ai lavori, che presto potrebbero sondare il terreno con l’intenzione di capire se esistono i margini per entrare nell’”affare stadio”
Visto che l’investimento previsto sarà di circa 600 milioni, non è escluso che i Friedkin, in questo caso, cerchino dei partner. In prospettiva, poi, in ballo ci sono anche naming rights dell’impianto: una volta concluso l’iter di approvazione, la questione entrerà nel vivo. Ma non sarà prima del 2024.
FONTE: La Gazzetta dello Sport
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin