Un secco e netto no, senza margini di ripensamento. Nicolò Zaniolo ha deciso: il suo futuro non sarà in Premier League con la maglia del Bournemouth. Scelta che ha fatto letteralmente infuriare la Roma, convinta che ci fossero margini per definire la sua cessione e pensare poi al suo sostituto. Ma non sarà così. Il pensiero di dire sì alla proposta delle Cherries probabilmente non ha mai sfiorato Zaniolo, pronto a indossare la maglia del Milan ma mai realmente interessato al progetto tecnico della squadra britannica.
Nulla si può rimproverare al Bournemouth che ha fatto di tutto per convincere il numero 22 giallorosso ad accettare la loro offerta. Infatti ieri mattina un Cessna della compagnia Netjets, attorno alle 11, è decollato dal piccolo aeroporto inglese con a bordo diversi membri della dirigenza delle Cherries, con rotta su Roma. Nel primo pomeriggio poi è andato in scena l’incontro con Claudio Vigorelli, agente del numero 22 giallorosso.
La dirigenza inglese era convinta che Zaniolo potesse rappresentare il giusto rinforzo per cambiare volto alla stagione, fin qui molto complessa, del club rossonero. Ma la risposta più lampante è stato il rifiuto del calciatore a partecipare all’incontro, con il ds del Bournemouth desideroso di guardare negli occhi il calciatore e illustrare il progetto del nuovo proprietario Bill Foley, che ha in mente di strutturare il Bournemouth come una squadra in grado di crescere e affermarsi in pianta stabile in Premier League. Ma è una prospettiva che a Zaniolo evidentemente proprio non interessava, nonostante gli oltre 5 milioni d’ingaggio proposti dal club del Doster.
Salvo inaspettate offerte degli ultimi giorni, Nicolò Zaniolo rimarrà a Roma in una situazione davvero molto complicata da gestire. Il club è furioso per il suo comportamento. Prima il rifiuto di mettersi a disposizione per la trasferta di La Spezia, senza aver un’offerta in mano da presentare al club. Poi il secondo rifiuto, quello di ascoltare la proposta del Bournemouth, con il quale Pinto sta dialogando anche per Matias Vińa. Nelle prossime ore il club valuterà quale pesante provvedimento disciplinare attuare con il calciatore, che rischia di aver scritto la parola fine al suo rapporto con la Roma. (…)
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin