Poco importa se ieri ha compiuto 35 anni: il numero non conta e lui ne è una dimostrazione. Rui Patricio ieri ha festeggiato con la squadra, prima a Trigoria e poi in Austria. Avrà tempo nei prossimi giorni di brindare con sua moglie Vera e i suoi bambini, adesso l’unico regalo che vuole è dalla prestazione della squadra nella sfida di stasera contro il Salisburgo. Quindi vincere, magari senza anche prendere gol. Ecco, festeggerebbe volentieri con un clean sheet, quello che in giallorosso sarebbe il suo trentatreesimo.
Da quando è arrivato alla Roma a oggi, il portiere ha saltato solamente due partite. Ottantatré presente su ottantacinque, numeri incredibili e anche eccessivi per un calciatore di 35 anni costretto da troppo tempo a fare gli straordinari. Mourinho naturalmente anche in Europa fa affidamento su di lui. Rui ha infatti totalizzato ben 127 presenze tra Coppa Uefa, Europa League, Conference League, e, naturalmente, la Champions. Non a caso è il giocatore della Roma con più presenze nelle competizioni europee.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi