Anche quando l’umore non è dei migliori di sono notizie che, almeno per un istante, possono strapparti un sorriso. E’ quello che è successo ieri a Mourinho una volta informato dell’esito degli esami strumentali ai quali è stato sottoposto Dybala. Una risonanza che ha scongiurato lesioni al flessore della gamba sinistra, evidenziando solo un sovraccarico muscolare che continuerà a essere monitorato nelle prossime ore.
Insomma, Paulo si è fermato appena in tempo, evitando guai peggiori per lui e la sua Roma. Ha già intrapreso le terapie per recuperare il prima possibile, ma cercare una convocazione domani con il Verona sembra molto difficile perché nessuno a Trigoria vuole rischiare ricadute, soprattutto in vista della gara decisiva di giovedì prossimo contro il Salisburgo.
Andare avanti in Europa League garantirebbe ai giallorossi di tenere in vita anche un’altra strada strada per raggiungere lo stesso obiettivo: il ritorno in Champions. Un traguardo dal quale passano anche i destini di Dybala e Mourinho, quest’ultimo accostato dai media francesi al Psg per il prossimo anno. Per questo le prossime due partite avranno un peso diverso dalle altre, con la Roma chiamata a invertire un trend che nelle ultime cinque gare l’ha vista vincere solo una volta (contro l’Empoli in casa).
In Austria si sarebbe consumato uno spiacevole episodio per due tifosi giallorossi. Marco Monaci, 60 anni, tifoso romanista disabile, ha accusato la polizia austriaca di aver aggredito lui e il figlio sedicenne mentre cercavano di prendere una delle ultime navette dopo la partita.
FONTE: Tuttosport – D. Marchetti