Se la gioia è questione di istanti, la Joya – si spera – dovrebbe durare assai di più. Quanto basta, almeno, per traghettare la Roma verso i propri sogni, che al momento hanno la qualificazione alla Champions League come stella polare. Mercoledì era stato il suo futuro incerto a tenere banco, soprattutto se associato a quello di José Mourinho, mentre giovedì è toccato il fastidio al flessore della coscia sinistra – che lo aveva costretto a gettare la spugna all’intervallo contro il Salisburgo – rubare la scena e preoccupare chi ha a cuore la bellezza.
L’esame ecografico a cui si è sottoposto ieri a Trigoria l’attaccante argentino ha portato in dote buone notizie. Non ci sono lesioni, ma solo un sovraccarico muscolare che andrà monitorato di giorno in giorno. Dybala, conscio del proprio corpo, si è fermato in tempo; la seconda è che contro il Verona sarà tenuto a riposo, potendo ipotizzare per lui al massimo la panchina.
È naturale, quindi, ipotizzare che lo staff tecnico intenda lanciare una sorta di “operazione Coppa”, che preveda per lui il rientro nella gara di ritorno contro il Salisburgo, in programma giovedì, decisiva per il passaggio del turno in Europa League.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini