Se la Roma è quella vista contro il Salisburgo, si può fare. Dopo il sorteggio di Nyon il pensiero è comune tra i tifosi giallorossi. La Real Sociedad è forte e la “nuova” Roma di Mourinho non ha paura di nessuno. Ma oltre i pensieri c’è il campo. E l’urna non è stata benevola con i giallorossi. Nella Liga la Real Sociedad è terza in classifica, a -8 dal Real Madrid secondo e davanti all’Atletico Madrid. In piena lotta per un posto nella prossima Champions.
Il cammino in Europa League è stato addirittura esaltante. Inserita nel gruppo E, lo ha vinto davanti a Manchester United, battendolo 1-0 a Old Trafford. Tutto si basa su una struttura di squadra solida guidata da Imanol Alguacil. L’allenatore siede sulla panchina della Real Sociedad dal 2018 e nell’ultimo quadriennio ha risollevato i baschi dai bassifondi della Liga, vincendo nel 2020 una Coppa del Re. Un alloro che mancava a San Sebastian da 35 anni.
Il modulo di riferimento è il 4-3-1-2, con la stella di Oyarzabal a guidare la squadra. Il basco gioca come esterno d’attacco e sarà il pericolo numero uno per la Roma. Insieme a lui da tenere d’occhio l’esterno destro Mendez, 10 gol e 7 assist fin qui e l’attaccante norvegese Sörloth, in prestito dal Lipsia, autore di 13 gol in stagione.
Il nome da copertina è però quello di David Silva, 37enne stella del calcio spagnolo, al momento ai box per un infortunio. Come l’ex giallorosso Umar Sadiq che salterà la sfida del cuore dopo la rottura del legamento crociato a settembre scorso. In Europa League hanno subìto due gol.
FONTE: La Repubblica – M. Juric