In un’altra situazione avrei scaramanticamente sottolineato che è sempre un rischio giocare contro le squadre ultime della classe, ma oggi non c’è bisogno perché la Roma la sua scottatura con la Cremonese l’ha già provata in Coppa Italia, l’unico vero rimpianto finora, forse assieme ad un punto perso in casa con l’Atalanta.
Un’altra ragione che rende più significativa di altre la partita di oggi è la messa a punto dell’organico e le condizioni dei principali giocatori della rosa, che saranno messi a dura prova da domenica, per una corsa ad ostacoli che segnerà la stagione. Sono tornati Spinazzola, Belotti e Gini, che può fare la differenza per l’intera stagione.
Poi, la proprietà dovrà dare per forza qualche risposta positiva alle richieste di Jose, uno che ha ricreato una magia attorno alla Roma e che ha richiamato, solo con il suo carisma, un talento come Dybala in maglia giallorossa.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori