Il primo pensiero è vincere, continuare la marcia. Il secondo: vincere, gestendo Dybala al meglio, preservandolo se e quando è possibile. La missione di Mou, che vuole prendersi la qualificazione alla prossima Champions e andare avanti in Europa League, è tenere la Joya sempre al top, sapendo che più di altri ha bisogno di riposo. Non vuole che la sua stella, dodici gol in stagione, rischi proprio ora infortuni, ricadute, noie muscolari varie, come in passato.
Mou tiene conto pure del fatto che ora in attacco ha a disposizione ora ha un po’ tutti, ma ad esempio Solbakken ce l’ha in campionato mentre in Europa no; Abraham è tornato ma non è ancora al massimo: ha tolto i punti e combatte con un’altra fastidiosa mascherina, e oggi saprà se dovrà o meno indossarla.
Paulo in panchina, insomma, non sarebbe una sorpresa oggi. L’argentino è entrato nei cuori dei tifosi della Roma e nel suo Paese non è stato mai dimenticato. Sugli spalti dell’Estadio Presidente Peron de Cordoba è comparsa una bandiera raffigurante la punta della Roma con in mano la Coppa del Mondo vinta a dicembre con la maglia della Seleccion.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni