Dopo qualche settimana trascorsa nell’abbondanza sulle fasce, Mourinho si è ritrovato, a causa dello stop di Karsdorp, con quattro interpreti per le corsie esterne: Spinazzola, El Shaarawy, Zalewski e Celik. Nelle prossime settimane, lo Special One, sarà chiamato a gestire le forze a disposizione, in un ruolo per sua natura dispendioso, e fare di necessità virtù.
Se da una parte l’indisponibilità di Karsdorp aumenta le difficoltà, dall’altra va registrato il ritorno a pieno regime di un calciatore che, se in forma, ha già dimostrato di poter cambiare il volto ad una squadra: Leonardo Spinazzola. Dopo aver passato la scorsa stagione quasi interamente ai box per la lesione al tendine d’Achille, l’esterno ha faticato non poco a tornare al meglio della forma. Tra fastidi muscolari e un rendimento non convincente, l’ex Juve è stato un po’ in ombra, venendo scavalcato nelle gerarchie da Zalewski.
A partire dalla seconda metà di febbraio però, il laterale di Foligno, ha ritrovato continuità d’impiego, venendo utilizzato da Mou sempre nelle ultime otto gare, sei delle quali da titolari. Un miglioramento notato anche da Roberto Mancini, che lo ha premiato con la prima convocazione stagionale per gli impegni dell’Italia nelle qualificazioni a Euro 2024. (…)
Soltanto nel mese di aprile, tra campionato e Europa League, i giallorossi sono chiamati a disputare sette gare, con il destino dell’annata tutto ancora da scrivere. Nel farlo, José Mourinho non potrà contare su Rick Karsdorp. L’esterno olandese, in occasione del match in casa della Real Sociedad dello scorso 16 marzo, ha rimediato in un solo colpo la frattura delle ossa nasali e la lesione al menisco interno del ginocchio sinistro. Intervento chirurgico e recupero stimato in circa due mesi.
In sua assenza, sull’out di destra è chiamato a rispondere presente uno degli acquisti estivi di Tiago Pinto: Mehmet Zeki Celik. Il turco ha compiuto in un certo senso il percorso inverso a quello precedentemente descritto per raccontare la stagione di Spinazzola. Dopo una prima parte di campionato da titolare, infatti, in questi primi mesi di 2023 Celik aveva ormai perso il posto in favore dei più brillanti Karsdorp e Zalewski. (…)
Infine, il tecnico di Setubal per le fasce può puntare anche su El Shaarawy e Zalewski. I due, nati entrambi come esterni d’attacco, sono stati adattati nel ruolo da “quinti” dal portoghese e hanno risposto con grande abnegazione e spirito di sacrificio. In un ruolo che ha visto tanti alti e bassi, El Shaarawy e Zalewski rappresentano le vere garanzie per Mourinho. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi