Ecco, Dybala da oggi si riaffaccerà a Trigoria. Dopo un’altra sbornia, quella della festa Mundial che l’Albiceleste ha vissuto in patria, prima contro Panama e poi con Curaçao (vittorie rispettivamente per 2-0 e 7-0). E anche stavolta Mou lo aspetta quasi come il Messia, considerando anche la situazione di crisi con cui dovrà affrontare domenica prossima la Sampdoria. Per le tante assenze (Mancini, Ibanez, Kumbulla, Karsdorp e Cristante) e per il momento di una squadra che viene da tre sconfitte nelle ultime 4 partite.
Del resto, in Argentina Paulo ha vissuto giorni molto intensi, al di là delle due amichevoli che – tecnicamente – lasciano il tempo che trovano, considerando il valore reale dell’avversario. Paulo è entrato in tutte e due le gare, nel corso della ripresa, e nella seconda partita ha regalato anche l’assist per il gol di Montiel. Ma questi sono dettagli, perché poi le emozioni vere la Joya le ha vissute a margine della partita: con il Monumental straripante di gente nella prima partita, nella festa serale andata poi in scena a Buenos Aires.
Ecco il Dybala che oggi si riaffaccia a Trigoria è questo Dybala qui: felice, positivo, carico a mille. Esattamente quello che ci vuole in un momento difficile come quello attuale, dove la Roma non si può permettere di perdere inopinatamente altri punti per strada, se vuole davvero sperare di entrare tra le prime quattro a fine stagione.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese