L’ex Prefetto Achille Serra, ha espresso la sua opinione sul divieto di trasferta degli olandesi in occasione del ritorno dei quarti Di Europa League a Roma il 20 aprile:
“Io penso che le istituzioni vadano ascoltate, se fossero state ascoltate prima della partita di Napoli, non sarebbe accaduto ciò che è successo. Che ci sia tensione tra le due tifoserie di Roma e Feyenoord è evidente, che ci siano state devastazioni nel 2015 è altrettanto evidente. Il divieto di andare allo stadio lascia il tempo che trova, ma è necessario porre un freno. Nel 2015 si sono comportati in maniera indicente ed è giusto che stiano a casa loro gli olandesi violenti. L’UEFA e le istituzioni calcistiche devono lasciare alle forze dell’ordine la gestione dell’ordine pubblico. La trasferta va vietata. E’ accaduto d’altronde in Italia per i napoletani e i romanisti, perché non dovrebbe accadere per gli olandesi che arrivano dall’estero? Se fossi il Prefetto di Roma, esprimerei la stessa cosa, parere negativo. Giusto lo stop alla trasferta dei tifosi del Feyenoord”.
Ma un paese moderno e serio non potrebbe gestire in maniera diversa l’evento e consentire la trasferta, controllando l’ingresso dei tifosi olandesi? “Quando succedono incidenti però poi tutti si scagliano contro le forze dell’ordine. A Napoli il TAR ha abolito il divieto che era stato imposto dal Prefetto, ed è successo quello che abbiamo visto. Il prefetto aveva visto giusto. Poi non nascondiamoci dietro un dito: un conto è l’olandese generico che parte e viene a Roma e non rappresenta alcun pericolo, un conto è la frangia dei gruppi organizzati, che si muovono a bande e che verrebbero qui ad operare nuove devastazioni, come avvenuto nel 2015, come preannunciato anche sul web”
E’ possibile che vengano lo stesso? “No glielo dico per esperienza, da tecnico, ci sarà e ci sarebbe come sempre collaborazione tra la polizia italiana e quella olandese. Saranno bloccati in partenza e fermati qualora dovessero partire con l’obiettivo di creare nuovi problemi nella nostra città. Le forze dell’ordine conoscono perfettamente i nominativi dei facinorosi e vanno fermati, a prescindere. Queste orde di selvaggi vanno fermate e non devono andare in giro per l’Europa a danneggiare il prossimo e le città. Il divieto generalizzato è sbagliato, è giusto che vengano gli olandesi per bene, le famiglie, ma non questi violenti e credo che lo stesso avverrà al contrario, con il divieto di trasferta per i romanisti violenti”
FONTE: Rete Sport