L’ex tecnico giallorosso, Fabio Capello, vincitore di uno scudetto con la Roma nell’annata 2000/2001, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua ex squadra e sulla possibilità di vincere la competizione europea:
L’ha sorpresa più la Lazio di Sarri o la Roma di Mourinho? “La Lazio, certamente. A livello difensivo sono diventati veramente molto bravi e questo non era scontato all’inizio del campionato. Se avete tempo, andatevi a rivedere come difendevano ad agosto e come lo fanno oggi. I calciatori sono sempre gli stessi, i movimenti no. Questo vuol dire che l’allenatore ha lavorato tantissimo sotto questo aspetto e gli va dato grande merito anche se in avanti manca qualcosa rispetto a come le sue squadre ci avevano abituato. Mourinho lo conosciamo, in carriera ha sempre dato importanza alla fase difensiva e anche in questa stagione lo conferma. Una volta che passa in vantaggio, riprenderlo diventa difficilissimo”.
Giovedì i giallorossi saranno impegnati in Europa League. Possono vincere l’Europa League? “Perché no? Sì, possono vincere la coppa perché sono una squadra umile, che non ha fretta. Attenti ad ogni particolare e poi li davanti c’è Dybala, un calciatore straordinario.Ha tecnica, spunti, non ha paura di azzardare la giocata e una capacità di calciare unica. Ogni volta che conclude verso la porta avversaria già sai che non lo ha fatto tanto per farlo, sicuramente sarà un pericolo”.
Allora ha ragione Mourinho, sono i grandi giocatori a fare la differenza… “Perché c’è qualcuno che ha ancora qualche dubbio? Un conto è avere Batistuta, un altro non averlo. E così è oggi: se hai Osimhen o non lo hai fa tutta la differenza del mondo. Questo senza togliere nulla al lavoro straordinario di Spalletti. Anche l’ultimo mondiale ha detto questo: alla fine vincono i campioni più delle squadre. Se poi queste sono organizzate, tanto meglio”.
FONTE: Il Messaggero