Lina Souloukou, è il nuvo CEO della Roma al posto di Berardi. Ed è già a lavoro per il nuovo stadio. Nella giornata di ieri, infatti, era già presente, accompagnata da Ryan Friedkin, alla riunione di maggioranza in Campidoglio, dove è stata introdotta da Gualtieri. Oltre al Sindaco erano presenti i consiglieri e l’Assessore all’Urbanistica Veloccia, i quali sono riusciti a trovare l’accordo sul futuro impianto di Pietralata. È stato concordato un maxi emendamento che dovrebbe snellire l’iter di approvazione che culminerà con il voto all’aula.
Per evitare speculazioni, è stato stabilito un legame tra concessione dei terreni (della durata di 90 anni), stadio e società sportiva, che vedrà la Roma occuparsi della manutenzione delle aree limitrofe all’impianto e il miglioramento delle infrastrutture all’interno dello stesso. Non sono invece previste opere di cofinanziamento della metro, mentre dovranno essere inclusi altri 5mila posti auto. Alla consegna del progetto definitivo, infine, sarà necessario un secondo voto da parte dell’Assemblea Capitolina.
Un primo giorno da CEO intenso per Souloukou, che ha orbitato nel mondo del calcio per più di 15 anni. Nel 2016 entra nell’organico dell’Olympiacos, come Head of Institutional and Legal Affair. Dopo poco meno di un anno diventa General Manager, per poi essere nominata CEO nel 2018, carica che ha ricoperto fino a giugno 2022. Dal 2019, inoltre, la nuova AD della’ Roma è membro dell’Executive Board dell’ECA. Rimarrà invariata la posizione di Tiago Pinto, che si occuperà dell’area calcistica, in quanto General Manager of Football.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli