Al termine della partita, l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini e il giocatore Zapata hanno rilasciato alcune dichiarazioni:
GASPERINI DAZN Non c’è stato un momento in cui avete perso l’attenzione… “Sì. La Roma è forte e per batterla dovevamo avere grande concentrazione, attenzione difensiva e qualità in attacco. Abbiamo fatto un’ottima prova”.
Come si fa continuamente a trovare nuovi stimoli dopo tutti questi anni? Inoltre i tempi sono sempre perfetti quando pressate gli avversari… “È una nostra caratteristica. Sono anche avvantaggiato dal fatto che lavoro con alcuni giocatori da molto tempo e quindi conosciamo bene i tempi di uscita e la copertura degli spazi. Quando c’è l’attenzione e la concentrazione giusta diventa difficile per l’avversario. Stasera eravamo molto compatti grazie alla presenza di tanti centrocampisti. Inoltre hanno fatto gol Pasalic e Koopmeiners. I sette anni, invece, sono effettivamente tanti. Ho rivisto Cristante, Spinazzola, Mancini e Ibanez, sono passati molti anni da quando li ho allenati. La società si evolve, cambia in continuazione. Ho trovato l’ambiente ideale per lavorare”.
C’è anche Totti in studio… “Tenetelo lì (ride, ndr)”.
La crescita di Zapata? “Conosciamo Zapata. Ha attraversato un periodo difficile, con il miglior Zapata avremmo avuto molte più chance in questo campionato. Muriel e Zapata possono darci una grande mano per raggiungere il traguardo, ma devono essere nelle migliori condizioni”.
CONFERENZA STAMPA “È stata una partita molto positiva per noi, abbiamo incontrato una squadra forte per fisicità e qualità e abbiamo giocato con grande applicazione e determinazione, quando abbiamo potuto ci siamo proposti bene. Forse il primo tempo è stato poco giocato, con parecchie interruzioni, ma abbiamo trovato un gol di qualità. Nella ripresa siamo usciti meglio”.
Con un centrocampo maggiormente protetto avete creato di più… “Non c’è un assetto definitivo in una squadra che gioca 38 partite e in cui ci sono tante componenti. Con i cinque cambi è un continuo muovere la squadra, questa sera andava bene così perché giocavamo contro una squadra molto fisica. Abbiamo aumentato la fisicità mettendo centrocampisti, che sono andati in gol. Duvan non ha segnato, ma è stato un punto di riferimento costante per la squadra”.
Quali sono le condizioni di Djimsiti? “Ha preso un grosso pestone, bisogna verificare se è solo una botta. Il gol migliore? Sono stati tutti belli, il primo è stato su un’ottima azione, ma siamo tornati a segnare anche su calcio d’angolo, questi gol pesano molto. Il terzo ci ha dato tranquillità”.
Mourinho ha detto che la Roma ha dominato la partita… “Non ho avuto la sensazione che loro abbiano dominato, abbiamo sbandato un po’ nel finale quando è uscito Djimsiti. Abbiamo rischiato di vincere 4-1, sarebbe stato eccessivo, ma era una situazione facile. Siamo stati bravi a limitare una grande squadra. A un certo punto sono entrati giocatori importanti”.
ZAPATA DAZN A che punto sei fisicamente?
“Sto bene, l’ho dimostrato oggi in campo. Sono grosso, ho bisogno di continuità per rendere al meglio. Oggi ho cercato di fare una partita intensa contro una bella squadra come la Roma. Ognuno di noi ha fatto il meglio e per quello abbiamo vinto”.
Hai fatto un altro assist. Ora dovresti dire ai tuoi compagni di farti più assist per segnare…. “Arriveranno. Mettere il compagno di squadra in condizione di segnare è uno dei nostri punti forti. In alcuni momenti ci riusciamo, in altri no. In passato siamo stati il miglior attacco della Serie A anche per questo motivo. Piano piano stiamo tornando a sfruttare questo aspetto”.
Sei stato votato come Mvp della partita… “Grazie mille. Non c’è bisogno solo di segnare per avere dei riconoscimenti. Mi fa piacere”.
FONTE: DAZN