I campionati si decidono a marzo, era un vecchio detto che Giovanni Trapattoni usava quando si avvicinava la primavera. Trap intendeva che il ritorno al doppio impegno – Serie A e coppe internazionali – avrebbe fornito il vero spessore delle contendenti e il gruppo si sarebbe frazionato. E ci sono soltanto tre posti a disposizione. La Lazio precede la compagnia con 61 punti, poi la Juventus a 59, Milan e Roma a 56, Inter 54 e l’Atalanta a chiudere con 52 punti.
Giallorossi incerottati, battuti a Bergamo e raggiunti dai rossoneri. Nei momenti di emergenza José Mourinho sa compattare squadra e pubblico, però ha un gruppo malridotto e che ha avuto un giorno in meno di riposo rispetto al Milan.
Fondamentale sarà il recupero di Paulo Dybala: al momento è annunciato in panchina, significa che tra traumi alla caviglia e noie muscolari, la situazione della Joya è comunque meno grave del previsto. Pesa comunque l’indisponibilità di Smalling. Il Milan ha un calendario spigoloso e Leao in condizione strepitosa. Come si è visto a Napoli e con il Lecce, l’uomo in più per i rossoneri è il portoghese. Lazio e Verona (in trasferta) non sono ostacoli semplici invece per l’Inter che concludono il trittico settimanale all’Olimpico.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – P. Archetti