La sfida tra Roma e Bayer Leverkusen è anche quella tra il maestro portoghese e l’ex allievo spagnolo. Durante il triennio trascorso dallo Special One sulla panchina del Real Madrid infatti, l’allora centrocampista era stato il secondo giocatore più utilizzato nella rosa dei Blancos – dopo Cristiano Ronaldo – con 151 presenze e 12.584 minuti.
A distanza di quasi 11 anni l’idea di Xabi Alonso non è cambiata. A confermarlo è il diretto interessato, che degli insegnamenti di Mou sembra aver fatto una delle basi del suo metodo di lavoro: “Da lui ho imparato a essere un leader, a spronare i miei giocatori e a lottare. In questo lui è uno dei migliori. Si vede anche nel rapporto che ha con i tifosi della Roma, mi ricorda quello che aveva con la gente a Madrid”. Stasera il tecnico del Bayer toccherà con mano la carica di uno stadio infuocato ed esaurito. Una delle armi più efticaci nelle magiche notti di coppa all’Olimpico. E Mou è il primo a saperlo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – E. Zotti
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