Spazio ai bambini. Che poi, oramai, un po’ sono anche cresciuti. O, almeno, in parte maturati. Oggi, però, toccherà ancora a Missori e Tahirovic, forse anche a Svilar, il terzetto che Mourinho aveva lanciato già a Bologna e che troverà la conferma contro lo Salernitana. Perché poi c’è la necessità di fare punti e mantenere vive le speranze di agganciare un posto nell’Europa del prossimo anno tramite il campionato, anche se poi la partita (e l’Europa) che conta davvero è quella del 31 maggio, a Budapest, nella finale in programma contro il Siviglia.
Per il terzino una promozione, non solo verbale ma anche nella fiducia, cresciuto nella Romulea ed alla Roma oramai dal 2013. Con lui in mezzo ci sarà ancora Benjamin Tahirovic, che a Mourinho piace eccome. Tanto che a Bologna, una settimana fa, Mou è stato netto anche su di lui: «Quando prevale la sua metà svedese è tranquillo e rilassato, quando invece viene fuori quella bosniaca è il mio guerriero. E con la sua qualità tecnica, quando la testa gira bene lui ha un potenziale incredibile». Quindi Svilar e Volpato, altri due che cercano gloria e minuti per il futuro.
Ma poi stasera all’Olimpico ci sarà spazio anche per altre seconde linee giallorosse come Solbakken e Camara, anche loro scesi in campo entrambi dal via nel pareggio in quel di Bologna. Il norvegese ha queste ultime partite di campionato (ci sono poi quelle con Fiorentina e Spezia) per poter dimostrare di essere ancora da Roma e non finire sul mercato già a giugno.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/partite/campionato/serie-a-anticipi-e-posticipi-della-37a-giornata-fiorentina-roma-alle-18-del-27-maggio/