Al termine della partita tra Roma-Spezia finita 2-1 per i giallorossi, Semplici ha rilasciato alcune dichiarazioni:
SEMPLICI DAZN Che idea si è fatto sulla gara? “Abbiamo fatto una buona gara, sapevamo che avremmo trovato un ambiente difficile e una squadra ferita come lo era la Roma oggi. I giallorossi volevano ottenere questa vittoria. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, hanno dato tutto. Se giochiamo con questa voglia e determinazione abbiamo delle buone possibilità nello spareggio. Dispiace prendere un rigore decisivo all’87’ dopo aver sbagliato il possibile 1-2. Mi piacerebbe rivedere l’episodio del rigore, i calciatori dicono che fosse dubbio… Con un pareggio saremmo salvi, con il regolamento che c’è sempre stato saremmo salvi. Ora dobbiamo prepararci al meglio per la prossima gara”.
La prima gestione verso lo spareggio va fatta dal punto di vista psicologico? “Sì. Potevamo meritare qualcosa di più per il percorso, ma il campo dice questo. C’è delusione per questa sera nonostante una buona gara. Dovremmo prepararci mentalmente e ricaricare le pile. Ci ritroveremo martedì per prepararci al meglio. Sarà importante arrivare a questa partita da dentro o fuori con la mente libera, dando tutto quello che abbiamo”.
CONFERENZA STAMPA La squadra ha tenuto bene il campo, peccato il passaggio tra il contropiede del possibile 2-1 e il rigore che ha deciso la partita. C’è rammarico? “Il rammarico c’è, sapevamo di venire a Roma a giocare contro una squadra di valore, un pubblico straordinario, per personalità, per impegno, per determinazione la squadra mi è piaciuta. Mi è dispiaciuto prendere gol alla fine del primo tempo, dovevamo essere più aggressivi. Abbiamo sbagliato il 2-1 in maniera abbastanza netta, poi c’è stato questo episodio. Eravamo messi bene, la loro bravura ci ha messo in difficoltà, anche se io non ho rivisto il rigore, ma i miei calciatori mi dicono che sia un po’ dubbio. Abbiamo questa appendice, da martedì ci prepareremo al meglio. I ragazzi hanno dimostrato di giocare la squadra, con fiducia di giocare questa partita finale”.
Si aspettava uno Spezia più intraprendente viste le fatiche della Roma? “Non credo sia un aspetto fisico, l’importanza di questa partita è particolare, per non dire difficilissima. La squadra ha dato tutto, nei cambi non avevamo grande disponibilità, Agudelo si è allenato tre volte, siamo arrivati alla fine di questa stagione con scarsa disponibilità di rosa, avevamo anche oggi 5-6 infortunati. Credo che dispiace aver subìto questa sconfitta, ma devo fare i complimenti ai ragazzi, perché in questa circostanza hanno dato tutto fino alla fine, si sono impegnati e questo è l’aspetto che ci fa ben sperare per la prossima gara”.
C’è un momento in cui si concentrano maggiormente i rimpianti? “Posso parlare delle 15 partite che ho fatto, delle altre non mi permetto. Ci stanno delle partite, con la Cremonese e altre squadre, in cui potevamo fare un risultato diverso. Inutile stare a dire che non conta niente, conta il risultato, contano i punti che hai fatto e nonostante potessimo essere salvi col regolamento dello scorso anno non è così in questa stagione, giocheremo fiduciosi e cercheremo di mettere in campo quelle che sono le qualità di questi ragazzi, dimostrate anche questa sera”.
Come preparerà lo spareggio? “Mi sembra che nelle ultime gare la squadra, a parte col Torino, sotto l’aspetto della mentalità e della prestazione abbia fatto bene. A Cremona non abbiamo fatto il risultato che volevamo, credo ci siano pochi dubbi. Bisogna prepararsi al meglio mentalmente, c’era la delusione di potersi salvare, così non è stato e in questo momento l’importante è staccare un giorno e riproporsi da martedì nel migliore dei modi”.
Restano i frame degli errori di Shomurodov a Firenze e Zurkowski oggi, così come l’andamento ondivago… “Abbiamo avuto un picco negativo col Torino, abbiamo sbagliato qualcosa, e il fatto di aver cambiato in corsa ci ha fatto perdere quella stabilità di gioco nelle due fasi, abbiamo fatto degli errori e abbiamo perso la partita. Le ultime 6-7 partite hanno visto una discreta prestazione, se fai buone partite e perdi conta fino a un certo punto. Devo vedere prestazione e punti, per episodi che avevamo creato non siamo stati bravi a capitalizzare, ci giochiamo questo spareggio”.
Ha preferenze per la sede dello spareggio? “La mia preferenza è il recupero dei giocatori. C’è una riunione domani per decidere il campo”.
Come si sostituisce Amian? “Farò la conta e cercherò di mettere in campo un undici che possa interpretare meglio la gara. Avevo fatto fare il quinto a Gyasi, ora non avrò neanche lui. La squadra secondo me si è espressa discretamente. Siamo fiduciosi, proviamo a recuperare qualche giocatore”.
FONTE: DAZN/Redazione Tuttoasroma