Il primo colpo è già in archivio, il secondo verrà ufficializzato entro venerdì. La Roma sorpassa il Milan due volte e si aggiudica i primi due acquisti a zero euro. Ieri in una Trigoria deserta ha fatto capolino Houssem Aouar che ha scelto la maglia di Zaniolo (la 22) e le parole giuste: «Mi hanno cercato un anno fa e non ci ho pensato troppo. La Roma è un grande club con una storia importante, come ha dimostrato quest’anno in Europa League. E i tifosi sono da brividi. Sarà un onore essere allenato da Mourinho. Le mie qualità? Sono un giocatore molto tecnico a cui piace il dialogo con la squadra. Come forma di rispetto sto già imparando l’italiano».
Poi le foto di rito per l’ex centrocampista del Lione e la firma sul quinquennale da circa 2,5 milioni. Qualcosa in più prenderà N’Dicka. Il difensore ha firmato il quinquennale proposto dalla Roma respingendo il tentativo di inserimento del Milan. Giovedì l’ex Eintracht svolgerà le visite mediche. Un doppio colpo a zero prima di qualche cessione inevitabile per far quadrare i conti entro il 30 giugno.
A salvare Pinto potrebbero pensarci Ibanez o i giovani lanciati da Mourinho. Da Zalewski a Bove passando per Missori, Tahirovic e Volpato. La Roma non vorrebbe privarsene ma l’infortunio di Abraham ha complicato i piani del ds che ora valuta le offerte per i gioielli cresciuti a Trigoria, anche perché si tratterebbe di plusvalenze secche tanto care all’Uefa. Zalewski è seguito da tempo da Dortmund e Fulham. Più probabili le partenze di Missori, Volpato e Tahirovic, magari col diritto di recompra. I primi due piacciono al Sassuolo a prescindere dalla trattativa per Fratte-si, che resta in attesa della Roma fino ai primi di luglio prima di dire sì alla Juve.
Su Bove il discorso è diverso. Tornando ai colpi in entrata per l’attacco l’obiettivo numero uno resta Morata. Lo spagnolo ha voglia di tornare a giocare con Dybala e dopo il rinnovo al ribasso con l’Atletico può partire anche con un soluzione diversa dal titolo definitivo. Due le possibili strade: quella del prestito con obbligo di riscatto sui 30 milioni o uno scambio con Ibanez che piace a Simeone. In seconda fila c’è Scamacca che si è proposto ai giallorossi disposti a valutare il suo arrivo dal West Ham solo in prestito secco. A sinistra occhi su Bamba in uscita dal Lille a zero.