La forza del calcio finanziato da sceicchi ed emiri è sotto gli occhi di tutti. Difficile resistere quando si muovono le superpotenze. Però non sempre i soldi sono tutto, a volte contano progetti, situazioni e contratti. La Roma, così, sta resistendo a possibili tentazioni che – il calciomercato ormai dura 12 mesi all’anno – hanno iniziato a girare.
Ieri l’agente di Paulo Dybala, Jorge Antun, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro del suo assistito: «Paulo non ha parlato con nessuno e io non ho ricevuto chiamate o offerte dai club sauditi. Ho il compito di ascoltare i club interessati a Dybala e il giocatore è in vacanza». L’agente dell’argentino si trova a Roma in queste ore proprio per discutere nuovi dettagli del contratto in corso. Per questo c’è grande ottimismo di rivedere ancora Dybala a lungo in giallorosso. Vale anche per Mourinho che, dopo la sconfitta in finale di Europa League ai rigori, contro il Siviglia, ha fatto un gesto ai tifosi: resto qui.
Oggi dovrebbe incontrare a Londra, dove è a casa sua in vacanza, Walid Moaz, presidente del Al-Ahli, che è disposto a fargli un supercontratto per portarlo in Arabia. Già nei mesi scorsi Mou aveva detto no all’Al-Ittihad, all’Al-Nassr e alla nazionale dell’Arabia Saudita. E la stessa risposta dovrebbe dare anche adesso.