Oggi la Corte d’Appello ha dato ragione alla Roma sulla questione Gianluca Petrachi, che in prima battuta aveva vinto la causa contro la società giallorossa la quale ha dovuto pagare 5 milioni di euro all’ex Direttore Sportivo. Lo stesso ha rilasciato alcune dichiarazioni sul processo e si richiama alla Cassazione per provare ancora a ribaltare la sentenza; a ora lo stesso dovrà restituire l’ammontare alla società capitolina:
“Vorrei precisare che non sono stato io ad aver fatto causa alla Roma, mi sono difeso da un licenziamento e vorrei chiarire questa cosa. In primo grado ho stravinto, adesso mi hanno chiamato in appello e mi hanno detto che il tutto è stato ribaltato. C’è stato il primo e il secondo tempo, ora ci vedremo i supplementari in cassazione. Devo capire i motivi del perché è stata ribaltata questa sentenza. Credo di essermi comportato benissimo, chi mi conosce sa che sono una persona leale e corretta e continuo ad avere fiducia nella magistratura italiana. Non sono 5 milioni, ma la metà. Avevo firmato un triennale alla Roma, ho finito il primo anno e poi mi hanno licenziato secondo loro per giusta causa. Ho avuto anche 100.000 euro di risarcimento danni, per questo dicevo di aver stravinto. Dobbiamo trovare quegli elementi che hanno portato la Corte d’Appello a ribaltare la sentenza ma siamo fiduciosi”.
FONTE: Sportitalia
