Le prime parole di Rousen Kristensen in giallorosso: dopo l’ufficialità il difensore danese, arrivato a con la formula del prestito secco dal Leeds , ha rilasciato la prima intervista. Queste le sue parole:
Quanto sei felice di essere qui alla Roma? “Sono davvero molto entusiasta, felice ed orgoglioso di far parte di questo grande e storico club. Direi che questa storia si respira quando si attraversano questi corridoi e non vedo l’ora di esserne parte anche io”.
Quali sono state le tue prime impressioni di Trigoria? “Come ho detto, ho provato una sensazione di storia e di grandezza. Ti rendi conto che qui si è vinto molto e che il club ha una grande storia, per cui ho provato subito un forte senso di ammirazione per questa società. E non vedo l’ora di immergermi nella mia nuova quotidianità qui a Trigoria”.
La Roma viene da stagioni molto positive nelle competizioni europee, quanto anche la crescita del club a livello internazionale ha giocato un ruolo nella tua scelta? “Sì, credo sia normale seguire sempre un club come la Roma. Ovviamente anche la mia volontà è quella di giocare nelle competizioni internazionali ed europee e i successi che questo club ha ottenuto negli ultimi anni hanno influito molto sul mio desiderio di farne parte, di far parte di questo percorso e della direzione intrapresa dalla società. Credo che i successi ottenuti dalla Roma in Europa abbiano avuto un forte peso ovviamente, ma lo hanno avuto anche i risultati ottenuti nelle competizioni nazionali”.
Danimarca, Olanda, Austria, Inghilterra e adesso Italia. Ti aspetti qualcosa di diverso? “Sì ovviamente. Ogni Paese è diverso, ogni cultura è diversa e anche ogni competizione è diversa. Ma non vedo l’ora di vivere questa avventura, credo di avere l’età e l’esperienza per partire con il piede giusto e spero di adattarmi rapidamente. Chiaramente ci sono alcuni aspetti da capire e da imparare quanto ti trasferisci in una nuova città ma, ripeto, non vedo l’ora e l’Italia mi è sempre piaciuta, per cui in questo senso sono già molto felice di essere qui”.
Sei anche un difensore di grande duttilità. Come ti descriveresti? “È sempre difficile descriversi e in genere lascio che siano le persone a farsi un’opinione, ma direi che sono un giocatore forte fisicamente, potente, capace di correre e lottare molto, ma soprattutto credo di essere un giocatore che dà tutto per la squadra e per il club. Dare il 100% è sempre stato l’aspetto più importante per me. Posso dare il mio contributo sotto diversi aspetti, ma la mia caratteristica più importante è quella di dare sempre il massimo per il club e per la squadra”.
Quanto è stimolante il fatto di lavorare con José Mourinho? “Ovviamente Mourinho è un grande tecnico, uno dei migliori di sempre, se non il migliore, per cui non vedo l’ora di lavorare con lui, di imparare e capire il calcio attraverso i suoi occhi. Come ho detto prima, non vedo l’ora di iniziare questo percorso. Credo che sia una grandissima opportunità per me ed è un privilegio giocare per questo club e con questo allenatore e farò tutto il possibile per ripagare la fiducia che mi è stata concessa”.
Presto conoscerai anche la passione dei tifosi.
.. Sì, lo spero. Ne ho sentito parlare molto e non vedo l’ora di vivere questa passione. Attendo con trepidazione di vedere com’è con i miei occhi”.
FONTE: Roma TV