Un mese, poco più, al via del campionato, venti agosto, stadio Olimpico, ospite la Salernitana, se trovate una quota, pure minima, scommettete sul sold out. La situazione della terza Roma mourinhana, quella che vuole tornare a contare il cash garantito dalla Champions, è definita ma con un buco enorme. In teoria il tempo per andare a trovare quei gol che servono per alimentare sogni e ambizioni, non manca. Ma prima si cancellerà il buco, meglio sarà.
Perché un giocatore ha sempre bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi in una nuova città e in un gruppo. Il primo a saperlo, ovviamente, è il general manager Tiago Pinto.
Pinto spiega che per trovare i soldi bisogna prima vendere qualcuno, in particolare Ibanez con cui vuole monetizzare non meno di 25 milioni con un club di Premier. Per ora però nessuno si è presentato con l’assegno. La logica, però, dice che la Roma non può aspettare. Morata bisogna prenderlo. Magari pure rischiando.
Sapendo di avere comunque la possibilità di incassare una decina di milioni dalle cessioni (e i prestiti) di Karsdorp, Villar, Reynolds, Vina. Si chiuda e pure in fretta. A quel punto neppure quel brontolone di Mou potrebbe dire qualcosa. La Roma avrebbe tutto per essere da Champions.
FONTE: La Repubblica
https://youtu.be/amkqyH-wrHU
AS ROMA Presenta con Adidas la nuova maglia “Home” 2023-2024 (TESTO)(FOTO)(VIDEO)