La ripresa degli allenamenti, ma anche gli esami di Juan Jesus e Perotti. Contro la Fiorentina l’argentino non ci sarà sicuramente, con ogni probabilità anche il brasiliano sarà out, e Spalletti dovrà far fronte all’emergenza in attacco, avendo a disposizione soltanto El Shaarawy, Dzeko e Totti. Il bosniaco tornerà a Trigoria dopo aver trascorso il giorno di riposo a Sarajevo, per festeggiare il primo compleanno della figlia Una in un locale del centro città. «Una festa in grande stile, Dzeko era felice e sereno, c’erano tanti amici e tante personalità della città», il racconto sui media bosniaci. Edin è quindi di buon umore, meno Perotti, che ha fatto un’ecografia giovedì ma l’edema ha impedito di vedere bene l’entità del danno. Il timore è che si tratti di una lesione e che lo stop sia di, almeno, due settimane. Una tegola non da poco, visti i tanti impegni della Roma in questo mese. La speranza di Spalletti è che Salah, a questo punto, vinca la coppa d’Africa e torni stanco sì ma con l’entusiasmo alle stelle, che gli consenta di mettere da parte le tossine di un torneo faticoso, con impegni ravvicinati e un clima diverso da quello che troverà qui.
LA NOVITÀ – Intanto, oggi la Primavera affronterà il Pisa e, oltre a Gerson e Grenier, avrà anche Matias Nani, difensore argentino che si allena da settembre a Trigoria ma è stato tesserato adesso: «Ragazzo eccezionale e giocatore di prospettiva, ci sarà utile», ha detto De Rossi a Roma Tv.