Dopo la qualificazione ala fase a gironi della Women’s Champins League battendo sia all’andata sia al ritorno le ucraine del Vorskla Poltova, il mister Alessandro Spugna e le calciatrici Martina Tomaselli e Lucia Di Guglielmo, hanno rilasciato alcune dichiarazioni al riguardo:
SPUGNA AS ROMA.COM Obiettivo raggiunto, la Roma sarà ai gironi per la seconda stagione di fila… “Sì, questo era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. È stata anche questa una partita in comando e questa è la cosa importante. Oggi abbiamo provato qualcosa di diverso: al di là delle interpreti, anche come sistema e come cercare di trovare gli spazi per scardinare una squadra che, anche all’andata, aveva difeso con tante giocatrici. Siamo riuscite a fare una buona gara ed è importante. C’è stato anche qualche esordio, questo fa piacere”.
Si aspettava una vittoria così schiacciante, nelle due gare? “Non lo so. Noi cerchiamo sempre di fare un calcio offensivo, creando tante occasioni e quindi quando arrivano tanti gol siamo contenti. Oggi è andata così, abbiamo avuto subito la possibilità di segnare e questo ci ha fatto capire che avremmo potuto concretizzare. E così è stato”.
Oggi abbiamo visto anche tante calciatrici che non avevano mai giocato insieme… “Sì, infatti. Oggi era anche un modo per poter provare qualcosa, per creare le giuste sintonie tra tante calciatrici che non avevano ancora giocato tanti minuti insieme. Questo conta, perché poi, come dico sempre, ci sarà bisogno di tutte. Oggi era un banco di prova per poter dare loro un minutaggio importante”.
MIXED ZONE L’importanza della partita e le prove di oggi… “Abbiamo raggiunto un bel risultato, siamo contente perché è il primo obiettivo stagionale. Abbiamo giocato due partite convincenti, abbiamo fatto tanti gol e siamo contente. Abbiamo cambiato qualcosa rispetto a quello che facciamo di solito, siamo partite subito forte e poi la partita è stata in comando anche cambiando sistema e questa è una cosa che ci interessa molto”.
Vuole un girone con squadre forti o con squadre più abbordabili? “Non so in che fascia saremo, quindi vedremo gli altri risultati. Penso che le squadre di quest’anno siano molto importanti e molto forti. Difficile fare una classifica, vedremo cosa ci capiterà e in base a quello vedremo di andare nei campi e mettere le nostre idee in campo. La Champions ci dirà a che punto siamo e cosa ci manca per cambiare marcia”.
Meglio prendere subito il Barcellona? “In prima fascia sono tutte squadre che ci daranno l’opportunità di confrontarci. Il Barcellona lo abbiamo affrontato l’anno scorso, il Chelsea in amichevole, poi c’è il Bayern Monaco. È la fascia che mi lascia più tranquillo, nelle altre dobbiamo fare qualche calcolo (ride, ndr). Ti direi che vorrei pescare il Bayern Monaco perché non lo abbiamo mai preso”.
Kumagai ha dato una grossa mano venendo spesso dietro mettendo la difesa a 4. Un giudizio sulla sua prova? Come ha visto Latorre? “Saki ha intelligenza tattica incredibile, quando giochi con la difesa a 3 hai due scelte: abbassare un play se la squadra avversaria gioca a 4 oppure devi far rientrare un esterno. Avevamo due esterne offensive e abbiamo chiesto a Saki di arretrare, legge da sola queste cose. Ha fatto una prestazione di livello, poi l’abbiamo fatta recuperare un po’. Latorre sta salendo di condizione e l’ho messa tutta fascia per questo, ha fatto un lavoro importante e sono contento che abbia segnato. Sta salendo di condizione e questo è importante”.
La partita di Pellegrino? Lei mister oggi sembra Bielsa… “Che paragone (ride, ndr). Era giusto far esordire Pellegrino, le ho dato minutaggio. Ha personalità, non si fa impaurire dalla situazione e ha fatto bene. Il modulo doveva essere un 3-4-3 con il rombo, poi la pensi in un modo e in base agli spazi che si creano cambia qualcosa. Anche Kramzar ha fatto una partita di livello, ha fatto vedere alcune giocate, ha creato superiorità numerica ed è del 2006, quest’anno può essere una protagonista”.
Cosa rappresenta questo inizio di stagione della Roma? “Siamo contente, siamo dove volevamo essere. Volevamo vincere le partite di campionato e qualificarci per i gironi. Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Siamo l’unica italiana in Europa, siamo contente e ci prendiamo questa responsabilità sperando di andare avanti il più possibile, un girone che deve servire per la nostra crescita e per il calcio italiano”.
TOMASELLI MIXED ZONE Siete ai gironi di Champions…
“Non è scontato per il secondo anno consecutivo raggiungere i gironi. Io cerco di lavorare ogni giorno, dando sempre il massimo. Spero che il campo ripaghi il lavoro fatto in settimana”.
Come ti stai trovando a Roma? “Bene, da subito mi sono trovata bene. Le compagne e soprattutto i tifosi mi hanno accolto con grande calore e mi hanno fatto sentire parte di qualcosa di più grande”.
Come ti trovi negli schemi di Spugna… “Per le mie caratteristiche è un gioco diverso a quello a cui ero abituata. Serve del tempo, ma sono completamente disponibile a mettermi in gioco e a lavorare in settimana per entrare a pieno nel progetto Roma”.
Hai già segnato due gol, ti aspettavi di avere questo impatto? “Non mi aspettavo un impatto del genere, ma rispetto all’inizio di questo stagione sento di essere già migliorata. Ringrazio per la fiducia lo staff e le mie compagne”.
La Nazionale? “È un obiettivo, ci sto lavorando. Spero di poterlo raggiungere”.
Hai preferenze per il sorteggio dei gironi? “Noi in ogni partita vogliamo fare il nostro gioco, non guardando chi abbiamo di fronte. Le partite iniziano a essere più competitive ma non dobbiamo avere paura perché abbiamo una grande rosa e possiamo toglierci tante soddisfazioni”.
Il Barcellona lo vorresti incontrare? “Mah (ride, ndr). È vero che queste sono le partite belle da giocare, però… (ride, ndr)”.
DI GUGLIELMO ASROMA.COM Lucia, partiamo dal traguardo raggiunto: seconda stagione consecutiva ai gironi di Champions…
“Era assolutamente il primo obiettivo stagionale. Era fondamentale raggiungere i gironi per il secondo anno consecutivo. Siamo veramente orgogliose”.
Prima della partita si era parlato di un gol che ti mancava: oggi ne sono arrivati addirittura due. Avevi detto che avresti raddrizzato la mira e ce l’hai fatta..“Sì, era un po’ che stavo cercando il gol e oggi ne ho realizzati due, in Champions. Ho una dedica speciale, è per il mio papà: domani è il suo compleanno. Oggi era qua. Sono quindi felicissima per la squadra e per questo mio obiettivo personale”.
Oggi avete giocato anche in modo un po’ diverso, con tanti cambi. Il mister ha parlato di gestione. Come vi siete trovate? “Abbiamo impiegato i primi minuti per trovare le giuste misure. Ma come ha detto il mister più volte, la rosa è ampia e di livello, e penso che oggi lo abbiamo dimostrato. Siamo tutte pronte a dare il nostro contributo, a prescindere da come veniamo schierate in campo”.
FONTE: asroma.com / Redazione Tuttoasroma
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