La rincorsa, il gol sotto la Curva Sud, i tre punti, la smorfia di dolore e la paura. Questo, in estrema sintesi, è stato l’ultimo Roma-Lecce di Dybala. Più di un anno dopo, la sfida contro i salentini all’Olimpico rappresenterà un altro importante capitolo della storia romanista della Joya. Dopo la lesione distrattiva rimediata a Cagliari subito prima della sosta, infatti, domenica il talento di Laguna Larga tornerà in campo. Con l’infortunio ormai alle spalle, Paulo proverà a prendere di nuovo per mano i compagni, chiamati a rialzarsi immediatamente dopo la sconfitta di misura rimediata a San Siro contro l’Inter, per far ripartire la rincorsa ai vertici della classifica e alimentare di nuovo il sogno Champions League.
Riavvolgendo il nastro e tornando al 9 ottobre 2022, la Roma di José Mourinho riceve il Lecce di Baroni, sempre dopo un match contro i nerazzurri d’Inzaghi quella volta però vinto per 2 a 1. Smalling sblocca la gara, che si mette teoricamente ancora più in discesa con il cartellino rosso mostrato a Hjulmand per intervento su Belotti. Prima dell’intervallo però, Strefezza sugli sviluppi di calcio d’angolo batte Rui Patricio, riportando l’incontro sul livello del mare.
A deciderla è proprio Dybala ad inizio ripresa, dal dischetto. Con il suo mancino spiazza il romanista Falcone, ma subito dopo il suo sguardo non va verso una Sud in festa e la mano non mima la solita maschera. Con il capo chino, Paulo si tocca la coscia sinistra, che ha sentito tirare proprio al momento del rigore e nei suoi occhi c’è tutta la paura che da lì a qualche ora si trasforma in realtà. Gli esami confermano la lesione al retto femorale sinistro e di colpo il 21 vede il mondiale a rischio. Due mesi più tardi però sarà in Qatar ad alzare al cielo la coppa del mondo con la sua Argentina.
Tornando all’attualità, ieri Dybala ha lavorato con il gruppo alla ripresa degli allenamenti e domenica si candida ad una maglia dal 1’. Sempre contro il Lecce, che ha rappresentato l’inizio di un incubo a lieto fine ed ora l’incipit di un nuovo capitolo. In un filo giallorosso che segna la storia del Dybala romanista.
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi