Mourinho e Pinto ieri sono stati in vetrina con le loro dichiarazioni. Più tagliente lo Special One: “La Roma è troppo criticata e poco protetta, e lo sono anche io – dice ai microfoni di Rai Sport – Un esempio? Il nostro tragitto per la finale di Europa League è stato facilissimo (ride, ndr). Guardate cosa fanno ora in Champions o in campionato il Salisburgo, la Real Sociedad, il Feyenoord o il Bayer Leverkusen. Per me non è un problema perché è una cosa che mi ha accompagnato in tutta la carriera, ma penso sia un problema per la Roma, come club, e per i tifosi, perché meritano molto di più”.
Il gm Pinto, invece, ha parlato al Social Football Summit di Roma: “Considerando la rosa che abbiamo ereditato con tanti infortunati cronici, over 30 e fuori rosa, credo che fare in tre anni più di 150 milioni di vendite sia un buon risultato. Io ho un compito: lasciare la Roma meglio di come l’ho trovata. Finanziariamente non c’è dubbio e continuando così in due anni sarà molto meglio. Penso che anche la rosa sia migliore di quella trovata”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport