Non ha lasciato dichiarazioni post partita tanto era arrabbiato e innervosito dall’arbitraggio di Rapuano ma una cosa gli rimmarrà buona della partita di ieri, Roma-Fiorentina: l’affetto dei tifosi con la curva sud che gli ha dedicato uno striscione. “Romanista a vita!” recitava lo stesso. Mourinho ha risposto cpsì nel suo profilo personale: “Grazie, grazie, grazie”. Citando Marco Tullio Cicerone, lo “Special One” si è lamentato dello striscione postando sul social personale di un brutto intervento di Kayode su Zalewski: “Il silenzio è una delle grandi arti della conversazione”. Poi si è complimentato con il raccattapalle che ha consegnato a Rui Patricio il “pizzino” con le istruzioni sui corner e i calci piazzati: “Quello ero io 50 anni fa. Ben fatto ragazzo”. Nel primo scatto Mourinho fa un tributo ai vecchi amici come Burdisso, ora dirigente della Fiorentina e Biraghi, era nella Primavera dell’Inter quando lui allenava la squadra nerazzurra: “”I fratelli sono sempre fratelli”.
FONTE: Instagram Mourinho