L’emergenza all’improvviso. Il pareggio contro la Fiorentina di domenica sera, oltre a frenare la corsa della Roma alla prossima Champions, ha riempito di colpo l’infermeria di Trigoria, che nelle ultime settimane lentamente si andava svuotando. Spinazzola, Dybala e Azmoun, in rigoroso ordine cronologico, si sono fermati prima e durante la sfida ai viola di Italiano. Tre stop fisici a giocatori, citando Mourinho, con uno “storico” di problematiche muscolari non indifferente. (…)
Nelle ore che hanno seguito il triplice fischio di Rapuano, l’apprensione ha riguardato soprattutto la Joya, giocatore in grado di cambiare il volto alla Roma, come dimostrato l’altro ieri, con la squadra incapace di reagire alla sua uscita dal campo. Nella giornata di ieri però la paura ha ceduto il passo ad un cauto ottimismo, raccontato da chi è vicino a Paulo.
Il 21 ha seguito tutta la gara dalla panchina, lasciando l’Olimpico camminando senza particolari problemi. C’è da attendere la conferma dagli odierni esami strumentali, ma il fastidio al flessore sinistro non dovrebbe tradursi in lesione, fermandosi a “semplice” risentimento muscolare. Se così fosse, Dybala dimostrerebbe ancora una volta di aver imparato a conoscere i segnali del suo corpo, fermandosi in tempo ed evitando guai peggiori, e potrebbe puntare al rientro contro il Napoli, il 23 dicembre.
Meno ottimismo, invece, per le condizioni di Azmoun, subentrato proprio al posto di Dybala e costretto ad alzare bandiera bianca intorno all’ora di gioco. L’iraniano ha lamentato un fastidio al polpaccio destro, muscolo che lo aveva fermato anche a metà ottobre per qualche giorno – un semplice risentimento allora -, ma non lo stesso che gli aveva impedito di effettuare la preparazione con il Bayer Leverkusen.
Infine arriviamo a Spinazzola. L’esterno si è fermato durante il riscaldamento – non sarebbe comunque sceso in campo dal 1’ -, per un problema alla coscia destra. La speranza in vista di Bologna, a maggior ragione con Zalewski squalificato, è che non sia nulla di grave. A proposito di squalifiche, dopodomani contro lo Sheriff mancherà Ndicka, ammonito da diffidato a Ginevra nell’ultimo turno di Europa League. Assenza che costringerà Mancini e Cristante agli straordinari. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi