Nel momento più critico, Paulo Dybala brucia di orgoglio. E vorrebbe riprendersi a San Siro contro il Milan, dal primo minuto, la Roma in sofferenza. Ieri la risonanza magnetica cui si è sottoposto ha confermato quanto mostrato dall’ecografia di giovedì: non ci sono lesioni muscolari al flessore sinistro, ma solo un normale sovraccarico. Stamane la Joya testerà le sue condizioni a Trigoria nella rifinitura e poi sarà una notte di riflessione a consigliare il tecnico portoghese: una Roma con o senza il talento puro dell’argentino?
Già, una Roma che rinuncia per precauzione al suo gioiello sarebbe in fondo una Roma di buon senso: evitare inutili rischi e garantirsi la prossima settimana contro il Verona un trequartista al cento per cento. Ma, certo, un Dybala da utilizzare anche a partita in corso (per sfruttare magari un piazzato), potrebbe anche sparigliare le carte del Milan, fondamentale com’è per la qualità del possesso palla e per trasformare il lavoro sporco dei centrocampisti in assist per Lukaku. In 56 gare giocate da Paulo in giallorosso in tutte le competizioni, sono state 28 le vittorie, 11 i pareggi e 17 sconfitte, con una media punti di 1,75 e una percentuale di successi del 50%.
FONTE: La Gazzetta dello Sport