Ultimo impegno prima della poule scudetto. La Roma oggi sfiderà in trasferta la Fiorentina (ore 15, diretta Dazn) e punterà a chiudere la regular season (almeno) a +8 dalla Juventus, replicando quanto accaduto lo scorso anno, quando poi lo scudetto si è tinto di giallo e di rosso. Le capitoline hanno rimediato un solo ko in campionato e guidano la classifica con 48 punti, seguono le bianconere (40), mentre al terzo posto c’è la Viola (39).
Sono queste le tre squadre protagoniste e Spugna infatti mette in guardia le sue alla vigilia della sfida del Viola Park: “Il gruppo sta sicuramente meglio rispetto a qualche settimana fa – ha detto ai canali ufficiali del club – ora abbiamo questo ultimo sforzo da fare e non sarà semplice, la Fiorentina sta facendo molto bene, ha equilibrio e calciatrici di livello alto, soprattutto davanti”.
Tuttavia il tecnico giallorosso garantisce che ci sarà un bello spettacolo in campo, così com’è accaduto all’andata al Tre Fontane quando le padrone di casa si sono imposte 2-1. Dopo l’impegno odierno, il campionato si fermerà per un mese, nel mezzo ci saranno gli incontri amichevoli delle nazionali e poi le semifinali di Coppa Italia. Si tornerà a pensare alla serie A nel fine settimana del 16-17 marzo, con le prime 5 classificate che avranno accesso alla “poule scudetto”, mentre le altre 5 alla “poule salvezza”.
Sia le prime 5 che le restanti 5, si affronteranno tra loro in un girone all’italiana mantenendo i punti acquisiti nella prima fase; al termine delle 10 giornate (2 turni di riposo per ciascuna squadra), la prima classificata si aggiudicherà il titolo di Campione d’Italia, oltre ad acquisire, insieme alla seconda e alla terza, il diritto di partecipare alla Champions League; l’ultima retrocederà in serie B, mentre la penultima disputerà uno spareggio contro la seconda classificata di B per la permanenza nella massima serie.
Il risultato di oggi per la Roma è ininfluente ai fini della classifica, ma arrivare con un buon margine sulla seconda alla poule scudetto darebbe sicuramente ulteriore consapevolezza a Giacinti e compagne.
FONTE: Il Tempo – A. Di Pasquale