Il tecnico del Feyenoord, Arne Slot, accompagnato dal giocatore, Quilindschy Hartman, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partita contro la Roma durante conferenza stampa pre gara:
SLOT Le sue sensazioni? “È uno stadio che conosciamo bene, speriamo di avere più fortuna rispetto al passato. Abbiamo anche imparato la lezione dal passato”.
Negli allenamenti vi siete concentrati sulla fase di finalizzazione? “Abbiamo lavorato su tutto: impostazione, pressione e finalizzazione, che non è mai stato il problema del Feyenoord. La squadra ha sempre trovato il gol nelle ultime 19-20 partite. L’1-1 non è il risultato ideale, ma, tenendo conto delle assenze e dei giovani che hanno giocato, è un risultato positivo” .
De Rossi ha detto che il Feyenoord sarà più forte rispetto all’andata con i recuperi di Geertruida e Timber… “Sì, se dovessero tornare a disposizione sarebbero innesti importanti. Giocheranno solo se staranno bene senza correre dei rischi”.
La rifinitura a Rotterdam? “Ci siamo allenati a Rotterdam perché conosciamo lo stadio qui. E l’altro motivo è che in Olanda si possono dare indicazioni durante l’allenamento. Sarebbe ingenuo pensare che se ci fossimo allenati in questo stadio non ci sarebbe stata una telecamera qui da qualche parte. Questo è successo anche in passato nei club in cui ho lavorato”.
Le gare in trasferta? “Resta da vedere se faremo subito meglio. Giocare in trasferta o in casa ha una grande influenza su ogni squadra, compresi noi. Non ci nascondiamo dietro al fatto che dobbiamo giocare senza tifosi in trasferta. Abbiamo visto il trend del Feyenoord in trasferta e abbiamo perso molte partite, anche dove i tifosi potevano essere presenti. Mi sono goduto l’atmosfera del Celtic Park, per esempio, con tutti i tifosi al seguito”.
Chi è il favorito domani? “Abbiamo recuperato un paio di giocatori e questo ovviamente ci aiuta. Sono d’accordo con De Rossi quando dice che siamo abbastanza alla pari. La differenza è che loro hanno uno stadio completamente pieno che li sostiene. È una partita importante, la gente accorre numerosa. Ci sono più di settantamila spettatori. Dovremo essere molto bravi per eliminare la Roma”.
JAHANBAKHSH Di nuovo qui, le differenze tra la Roma dello scorso anno e la Roma di quest’anno?
“È vero siamo stati qui spesso negli ultimi anni, due volte abbiamo giocato contro la Lazio e l’anno scorso contro la Roma. Le differenze sono molte: c’è un nuovo allenatore e un nuovo modo di giocare. L’anno scorso giocava con la difesa a 5, concedeva poco e giocava in modo meno offensivo ma era molto solida. Quest’anno gioca a 4, cerca di impostare e costruire da dietro e anche la mentalità è cambiata. In ogni caso è un avversario difficile. La gara d’andata è stata equilibrata, mi aspetto un avversario difficile e complicato come sempre”.
Sei stato via per qualche tempo per la Coppa d’Asia, hai seguito da lontano l’andamento della tua squadra? “Sì, ho cercato di guardare il più possibile. La squadra ha fatto molto bene in campionato e ha conquistato la qualificazione in Coppa d’Olanda. È chiaro che da calciatore vuoi sempre cercare di aiutare la squadra, sono contento di essere tornato. In un certo senso è stato un peccato allontanarmi, abbiamo un’ottima squadra e un buon gruppo, ma non potevo rinunciare agli impegni con la Nazionale”.
Hai il contratto in scadenza a fine stagione, hai già parlato con il club? “Per il momento voglio solo godermi il mio periodo al Feyenoord, concentrarmi sulla partita di domani e poi vedremo cosa riserverà il futuro”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma