La posizione di Dybala nei giorni scorsi ha acceso un dibattito tra i tifosi della Roma dopo le parole di Totti, che ha manifestato le sue perplessità progettuali sulla conferma di un campione che “gioca 15 partite all’anno”. In realtà secondo uno studio di Calcio e Finanza, Dybala non rientra tra i giocatori che costano di più in Serie A a differenza di tre compagni di squadra: Lukaku, che ha un costo annuo sul bilancio di 15,6 milioni ed è il quarto in assoluto dopo Vlahovic, Chiesa e Bremer; Abraham, che pesa per 14,6 milioni a causa dell’ingaggio da 6 netti e dei 40 milioni pagati per il cartellino tre anni fa; Spinazzola, diciannovesimo nella classifica della Serie A con un costo annuo di 11,6 milioni, causato da uno scambio molto oneroso con la Juventus in cui il terzino venne valutato 29 milioni. Dybala, essendo stato preso gratis con bonus d’ingresso, resta dietro visto che in tutto costa meno di 11 milioni lordi compreso l’ammortamento.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida