La Roma che questa sera (ore 21,05) disputerà l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League in casa del Villarreal, sarà molto simile a quella che in questo periodo può considerarsi quella titolare, con una sola eccezione: il portiere. Tra i pali, infatti, giocherà il brasiliano Alisson, ad anticiparlo è stato lo stesso Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia. Il numero uno della Seleçao giocherà non perché sia il portiere di coppa (in Europa League e in Coppa Italia è toccato finora sempre a lui mentre nel preliminare di Champions perso contro il Porto ha giocato solo la gara di andata) ma perché «si allena bene, è un portiere forte e se lo merita». Il brasiliano cercherà di sfruttare l’opportunità per convincere il tecnico che può contare su di lui, nel presente ma soprattutto nel futuro. A fine stagione, infatti, terminerà il prestito di Szczesny che, salvo sorprese, tornerà all’Arsenal. A quel punto Alisson dovrà aver convinto il tecnico e la società, che lo scorso anno ha speso 8 milioni di euro per strapparlo alla concorrenza. Per il resto, Spalletti andrà sul sicuro. «In questo periodo ci sarà la necessità di fare turnover, ma il discorso riguarda solo il campionato perché per questa gara non ci voglio pensare».
Si riparte quindi dalla difesa a tre composta da Fazio («Vogliamo vincere l’Europa League ed arrivare in fondo a tutte le competizioni a cui partecipiamo»), Manolas e Ruediger. Davanti toccherà ad Edin Dzeko, che in Europa League ha una media realizzativa di un gol ogni 53 minuti: ne ha segnati 5 in altrettanti spezzoni di gara, con una doppietta all’Austria Vienna ed una tripletta contro il Viktoria Plzen. Per il tecnico, però, il centravanti bosniaco non è un calciatore insostituibile. «Se parliamo di caratteristiche fisiche, un altro come lui non ce l’abbiamo, ma abbiamo dimostrato di avere altre soluzioni e riproporre in futuro l’attacco leggero potrebbe dare anche più risultati: i numeri dello scorso anno sono stati impressionanti». Alle spalle di Dzeko ci saranno Nainggolan e Salah, mentre in mezzo al campo tornerà De Rossi, assente col Crotone, al fianco di Strootman, con Bruno Peres ed Emerson Palmieri esterni. Sul fatto che sarà una gara insidiosa, Spalletti non ha dubbi. «Per noi sarà un esame importante contro una squadra forte, ma non ci nascondiamo: vogliamo vincere e per riuscirci dobbiamo fare gol, anche più di uno».