«Abbiamo paura che possa essere un guaio». Luciano Spalletti non nasconde i timori suoi e di tutto lo staff medico della Roma, per Alessandro Florenzi. «Rischio operazione? – le parole del tecnico – Temo tutto visto che la sensazione del ragazzo non è buona. Sul momento eravamo fiduciosi, ora le sensazioni non sono migliorate: provo malessere. Florenzi è un campione che riuscirà a ripartire ancora più forte; se a livello psicologico dovrà subire una cosa del genere, mi dispiacerà più per il ragazzo che per il calciatore». Il responso arriverà solamente domani, dopo la visita dal professor Mariani, che lo ha operato lo scorso 28 ottobre al ginocchio sinistro per la rottura del crociato anteriore. Ieri mattina il ginocchio del calciatore era ancora gonfio e il dolore non era passato. Se domani i nuovi esami dovessero evidenziare una lesione o addirittura una nuova rottura dei legamenti crociati, l’operazione sarebbe inevitabile. In quel caso la stagione di Florenzi, che martedì subito dopo il nuovo stop si è confrontato con il tecnico, sarebbe conclusa. Che ci fosse qualcosa che non andava secondo programma lo si era intuito dal fatto che la Roma, in accordo con i medici di Villa Stuart, avesse deciso di posticipare il suo ritorno in campo con la Primavera di quasi un mese rispetto a quanto previsto. Una mossa che, purtroppo per il jolly giallorosso, non è servita ad evitare una ricaduta.
