(…) Con la Roma possibile finalista di Europa League, i 18′ di Udine sarebbero slittati oltre metà maggio, il che non avrebbe giovato alla regolarità del campionato. Infatti tra zona Champions e zona salvezza si sono irrigiditi tutti, ed era inevitabile. Ma la Roma potrà essere più forte di tutto ciò, ora che ha ritrovato se stessa in pieno, dimostrando contro il Milan di sapersi anche arroccare in difesa: come le riusciva ai tempi belli di Mourinho e ora anche con De Rossi, perché i bravi allenatori sanno giocare partite di tutti i tipi (Ancelotti docet), al di là delle etichette che non contano nulla. (…)
FONTE: Il Messaggero