Finché c’è vita c’è speranza. Questo, insieme ad altri, il motto che accompagna i tifosi della Roma incapaci di arrendersi e vogliosi di credere nella rimonta contro gli imbattibili del Leverkusen. Domani alla BayArena i giallorossi dovranno provare a segnare almeno due gol in novanta minuti alla corazzata di Xabi Alonso per allungare il match.
Un tre a zero, o qualsiasi altro risultato con questo scarto, significherebbe capolavoro e un posto a Dublino in quella che diventerebbe la terza finale continentale consecutiva per la Roma dopo il successo di Tirana e l’incubo di Budapest del 31 maggio scorso.
Questa mattina la squadra si allenerà a Trigoria nella consueta rifinitura aperta alla stampa delle vigilie europee, poi nel primo pomeriggio si volerà alla volta di Leverkusen. E il primo a crederci e ad alimentare le speranze dei tifosi è stato Daniele De Rossi, che dall’inizio ha mantenuto alta l’attenzione sul ritorno contro il Bayer, cercando di restare in equilibrio tra coppa e campionato.
DDR sta preparando le mosse per cercare una forma per contrastare una formazione che non perde do 18 gare, Dybala dovrebbe strappare la convocazione, ma sul suo impiego sarà De Rossi a scegliere se e come utilizzarlo. Il Baldanzi visto domenica contro i bianconeri, ad oggi, rappresenta l’alternativa più edibile di una formazione che non dovrebbe allontanarsi molto da quella tipo.
FONTE: Il Tempo – L. Pes