L’ex allenatore della Roma, Josè Mourinho, ha rilasciato un’ulteriore dichiarazioni sul suo trascroso nella Capitale dicendosi perntito di non aver accettato la proposta della Federazione portoghese di sedere sulla panchina lusitana:
Hai avuto tanti successi, all’inizio, con il porto vincendo la Champions League, hai ripetuto la vittoria con l’Inter che è stata anche una stagione veramente notevole. Ma qual è stata la più difficile e qual è stato più memorabile per te? “Le due finali con la Roma sono state le più difficili da raggiungere. Forse anche l’Europa League con il Manchester United è stata molto difficile. Perché erano due squadre che quando sono arrivato erano in una situazione molto difficile. Alcuni allenatori sono magari più furbi e intelligenti e quindi scelgono l’incarico giusto con le condizioni ideali per arrivare al successo. Io ho bisogno di lavorare sempre, sentire che sto facendo qualcosa e sto aiutando. Mi piacciono le sfide, anche se a volte sono ingiuste perché non ci si può aspettare che io vinca trofei quando la mia squadra non è la più forte”.
Hai vinto tanti titoli ma non hai ancora vinto il Mondiale. Se potessi provare, con quale nazione ti piacerebbe provare? “È normale che lo farei col Portogallo. Ho avuto due volte la possibilità di andarci, ma non sono arrivate al momento giusto per me. Mi sono fatto prendere dalle emozioni quando non ho accettato l’ultima offerta, perché ho deciso di restare alla Roma e penso di aver fatto un errore. Perché ora il Portogallo ha una squadra fantastica, una delle migliori, tra le prime cinque. Lo sapevo, ma mi sentivo in grande connessione con la Roma, con i tifosi, quindi non ho voluto prendere quella decisione. L’occasione Portogallo è arrivata due volte, credo però che arriverà anche una terza e la prenderò. Sperando che la generazione che avrò sarà forte come questa”.
FONTE: EA Sports Korea