Leggi Genoa ma la testa è già proiettata al futuro. Se non quella di De Rossi (“Abbiamo un obiettivo da raggiungere e una partita da vincere”) lo è quella della piazza, poco incline a sperare in favori altrui. È il domani ad alimentare le discussioni in città e inevitabilmente – al di là delle smentite – anche quelle dentro Trigoria. Aspettando il futuro ds Ghisolfi e chissà se anche un’altra figura (in un passaggio ieri DDR si è lasciato sfuggire: “Stiamo aspettando alcune persone che ci aiuteranno”).
E sul futuro il tecnico dice: “Per ora non abbiamo parlato di budget ma abbiamo condiviso la voglia di spenderli bene. Non c’è bisogno di spenderne tanti, davanti abbiamo squadre che hanno speso meno, c’è chi fa un calcio interessante senza spendere cifre folli. Dobbiamo anche valorizzare quelli che abbiamo. È chiaro che ho la mia lista di incedibili, di ragazzi dai quali vorrei ripartire, ma non la svelo”.
E sulle caratteristiche dei giocatori aggiunge: “Il primo requisito sarà la fame. Chi arriverà deve sentirsi a Roma come se fosse la miglior cosa che gli sia mai capitata. Non c’entrano top player o giovani, serve gente che fa le fiamme. Non parlo di maglia, di curva…Sono valori che posso avere io che sono nato qui, non tutti”.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina