Il pubblico canta e accompagna i giallorossi al traguardo. Non importa che sia solo il sesto posto, con la certezza almeno di arrivare davanti alla Lazio. La rosa non è da vertice e va stravolta in ogni settore. Solo lo spirito è quello giusto. Si è visto pure contro il Genoa. Ci ha pensato Romelu Lukaku, che non dovrebbe restare in giallorosso: elevato il costo del cartellino, ostacolo principale per la conferma.
Proprio guardando l’addio di Lukaku si capisce quanto il mercato del club diventerà subito complicato.
Partendo dal nuovo centravanti, sarà necessario intervenire in ogni reparto. L’unica vera certezza in porta: Svilar, volando proprio nel recupero sul gran tiro di Malinovskyi, ha certificato di essere il punto fermo di una squadra che non c’è. Servono acquisti di rendimento, come ha detto De Rossi, e di spessore. Di sostanza e qualità.
Cominciando dai terzini: le fasce sono scoperte e vanno riassortite. Serve la corsa sui lati, almeno un esterno alto, e in mezzo. Il centrocampo è statico e senza ritmo. Va completato. E, alla fine, si ritorna al centravanti. Abraham non basta e va detto subito. Soprattutto a chi continua a presentarsi all’Olimpico.
FONTE: Il Romanista – L. Frenquelli