Superato agevolmente l’ostacolo Venezia, la Roma di Mattia Scala si prepara a uno scontro vietato ai deboli di cuore. Gli abbinamenti hanno voluto che la Juventus si ripresentasse di nuovo sul cammino dei giallorossi e in particolare del tecnico capitolino. Una vera e propria bestia (bianco)nera per lui, considerando che contro la formazione piemontese, in un modo o nell’altro, non è mai finita bene.
Lo scorso anno, sempre nei quarti di finale di Under 15 Serie A e B ma con il gruppo dei 2008, stupì tutti con un colpaccio di rimonta nella sfida d’andata (le reti di Vella e Darboe ribaltarono il momentaneo vantaggio locale firmato Samb), ma nella gara di ritorno Marcaccini e compagni incassarono un pesante 1-5 sul prato di Trigoria, (…).
Due anni fa, invece, sempre con i 2008 ma in Under 14 Pro, Scala e la Juventus si incrociarono nella finale per il terzo e quarto posto, ma anche lì furono i bianconeri a trionfare, quella volta grazie alle reti di Zanaga e Bracco. Per la prima volta, dunque, il tecnico romanista affronterà la truppa piemontese con un’annata diversa, quella dei 2009, con cui ha portato avanti un lavoro davvero importante in questa stagione.
Il Venezia, squadra ostica e arcigna ma sicuramente dai valori inferiori rispetto a quelli della Roma, è stato spazzato via con un “aggregate” di 5-1. Ora, come detto, l’ostacolo Juventus nei quarti di finale per continuare a sognare in grande, (…), non sarà così facile, ma il ritorno in casa e la migliore graduatoria fanno ben sperare.
FONTE: Gazzetta Regionale – L. Canicchio