Un sogno chiamato Federico Chiesa. Quello dell’esterno sinistro è uno dei ruoli considerati fondamentali da Daniele De Rossi per costruire la sua nuova Roma e il nome del giocatore della Juventus continua a intrigare il tecnico giallorosso Il classe 1997 è fuori dai piani di Thiago Motta e la scadenza del contratto del prossimo 30 giugno costringe il club bianconero a prendere una decisione: venderlo per fare cassa in questa sessione di mercato oppure perderlo a zero tra 12 mesi.
Il prezzo del cartellino sembra inoltre non essere così proibitivo: la domanda prima della spedizione di Chiesa in Germania era di almeno 40 milioni, con le aspettative che si sono abbassate dopo l’eliminazione dell’Italia con la Svizzera agli ottavi di finale. Adesso le richieste di Giuntoli si sono dimezzate, e basterebbe una cifra tra i 20 e i 25 milioni per assicurarsi le prestazioni dell’ala sinistra, vista anche l’esigenza di guadagnare qualcosa dal mercato in uscita per finanziare ulteriormente quello in entrata. Un prezzo totalmente alla portata della Roma, che tuttavia non ha ancora avviato nessun tipo di trattativa.
I capitolini non sarebbero inoltre la prima scelta del calciatore, che starebbe prendendo tempo. La volontà dell’ex Fiorentina è aspettare un club all’estero e in particolare cresce la volontà di mettersi alla prova in un campionato di livello come la Premier League (e che in aggiunta potrebbe garantirgli uno stipendio importante). Con il passare dei giorni e in caso di mancate offerte da altri lidi, quindi, la pista Chiesa in ottica Roma potrebbe aprirsi, risultando un colpo simile a quelli degli anni scorsi con Dybala e Lukaku.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli