L’accoglienza da superstar, il primo giorno a Trigoria e l’annuncio. Tre giorni intensi per Matias Soulé che nella giornata di ieri è diventato ufficialmente un nuovo calciatore della Roma: “Sono veramente contento. Ringrazio la famiglia Friedkin, che mi ha portato qua, ha fatto di tutto per riuscirci. È un sogno per me. Ringrazio poi la mia famiglia, mi è stata sempre vicino, la mia ragazza e tutti quelli con cui lavoro. Non vedo l’ora di cominciare. Ci sono stati dei giorni che speravo arrivassero subito. Il mister, la società, quello che volevo di più era restare in Italia e venire alla Roma”.
L’ex Juventus ha voglia di spaccare il mondo e sabato 3 agosto giocherà la sua prima partita con la maglia della Roma. L’esordio è previsto nel test amichevole con l’Olympiacos (ore 17) a Rieti. Dovrà iniziare sin da subito a ripagare l’ondata di entusiasmo dei romanisti: “L’accoglienza a Fiumicino non me l’aspettavo. Sapevo che c’era un po’ di gente, però non così. Non me lo sarei mai immaginato in vita mia”.
Matias è stato annunciato insieme alla nuova seconda maglia che sarà in vendita da domani. Prima del comunicato della Roma era arrivato il post di Paulo Dybala: “Benvenuto fratello”. I due saranno vicini di spogliatoio e formeranno un gruppo argentino con Leandro Paredes: “Appena sono circolate le prime indiscrezioni sul mio arrivo a Trigoria, mi ha spiegato tutto. Mi hanno detto di come si sta bene e anche io gli ho chiesto molte cose. Ogni giorno parlavamo di più e Paulo mi diceva: Dai, ti aspetto. Ho il posto libero per te”.
Oltre a Dybala e Paredes è stata decisiva anche la presenza di Daniele De Rossi. Il tecnico lo ha voluto fortemente e l’esterno ammira la bandiera giallorossa: “Vedevo l’anno scorso la squadra come giocava, come l’ha cambiata da quando è arrivato. È stato veramente incredibile. Allenarmi con lui, che ha giocato anche in Argentina, che parla un po’ di argentino e capisce bene tutte le cose, mi servirà davvero tanto”.
Ora DDR dovrà esaltare le sue caratteristiche e Matias ha parlato anche del suo ruolo: “Posso giocare a destra, sottopunta, anche mezzala, sono un giocatore che può fare diversi ruoli”. Soulé vuole mettersi subito a disposizione e dare tutto per la Roma.
L’ex calciatore della Juventus ha scelto il numero 18, lo stesso di Gabriel Batistuta: “Mi hanno mandato un messaggio scrivendomi che ce l’aveva lui. Io ho scelto questo numero perché era libero ed è lo stesso numero che ho avuto la scorsa stagione a Frosinone. Era il numero di mia nonna”.
FONTE: Il Messaggero – D. Aloisi